‘Presto con fuoco’: se dovessimo basarci soltanto su questo portrait album a marchio Kairos, diremmo che tutta la produzione di José Luis Hurtado (1975) segua tale indicazione agogica, dispiegandosi in un furibondo affastellamento di timbri acustici grezzi, concrezioni materiche che sembrano trasformare le partiture in superfici aggettanti, vividamente tridimensionali, con la stessa metodica irruenza che diede alle combustioni