L’absum di Osvaldo Coluccino

0
725

Osvaldo Coluccino è un poeta e compositore che merita un’attenzione particolare. Se cerchiamo giustificazioni sull’utilità delle rappresentazioni nel campo dell’arte non possiamo fare a meno di andare alla ricerca di significativi indizi sul buon equilibrio delle nostre coscienze: la poetica di Coluccino scava proprio in quell’incavo di analisi, tipico del Novecento, che ha riflettuto a fondo sul valore

Articolo precedenteUna filosofia congeniale per Paul Motian
Articolo successivoAI al servizio di una nuova disciplina compositiva
Music writer, independent researcher and founder of the magazine 'Percorsi Musicali'. He wrote hundreads of essays and reviews of cds and books (over 2000 articles) and his work is widely appreciated in Italy and abroad via quotations, texts' translations, biographies, liner notes for prestigious composers, musicians and labels. He provides a modern conception of musical listening, which meditates on history, on the aesthetic seductions of sounds, on interdisciplinary relationships with other arts and cognitive sciences. He is also a graduate in Economics.