Nuove prospettive della musica country

0
481

 

Il primo tentativo di coniugare il country con l’elettronica fu fatto nell’83 da Neil Young nel suo album “Trans”: sebbene il connubio facesse leva sull’utilizzo di una elettronica “povera”, molto semplice nell’approccio, Young fu pesantemente criticato per aver creato qualcosa che era molto vicino all’orrendo o al disgustoso musicale, tant’è vero che quel disco e i relativi concerti furono qualcosa che si chiuse

Articolo precedenteAlcune recenti incisioni di riferimento per chitarra classica
Articolo successivoMilton Babbitt
Music writer, independent researcher and founder of the magazine 'Percorsi Musicali'. He wrote hundreads of essays and reviews of cds and books (over 2000 articles) and his work is widely appreciated in Italy and abroad via quotations, texts' translations, biographies, liner notes for prestigious composers, musicians and labels. He provides a modern conception of musical listening, which meditates on history, on the aesthetic seductions of sounds, on interdisciplinary relationships with other arts and cognitive sciences. He is also a graduate in Economics.