Tutti conosciamo i modi ed il loro nome:
Ionian-Dorian-Phrygian-Lydian- Mixolydian-Aeolian-Locrian-
Ho inserito il loro nome nella successione in cui li troviamo nella scala Ionian.
Nella armonia e nella composizione modale la successione è BASATA SU CRITERI FUNZIONALI ed è diversa:
Lydian-Ionian-Mixolydian- Dorian-Aeolian-Phrygian- Locrian-
Tale successione è basata sui criteri definiti :
colore chiaro-colore scuro
stabile-instabile
più tensivo-meno tensivo.
È il momento di introdurre un concetto fondamentale in Armonia e composizione modale: la GRAVITA’ MODALE.
I modi più tensivi tendono a trasformarsi in modi meno tensivi, proprio come un elastico che viene teso e tende a ritornare alla sua posizione di riposo.
Se assecondiamo questa trasformazione allora abbiamo un andamento
+ TENSIVO…………………….MENO TENSIVO
otteniamo così una “DISTENSIONE MODALE”.
Questa è fisiologica ed obbedisce ad una logica di tipo cadenziale.
Se non assecondiamo questa trasformazione e quindi per nostra volontà diamo vita ad un andamento
MENO TENSIVO…………………………….+ TENSIVO
Nella composizone modale possiamo adoperare vari criteri di connessione tra i modi e questo descritto ne è un esempio.
Ciò obbedisce ad una logica non fisiologica che si oppone a quella che intuitivamente può essere definita “GRAVITA’ MODALE”
Le aree tensive esistono e vivono per l’esistenza delle aree distensive e viceversa, come lo yin e lo yang, la notte ed il giorno …………
Siamo NOI a decidere dove andare, se verso la distensione o verso la tensione, senza alcun legame con la tonalità e senza giri armonici obbligati come avviene in armonia tonale, siamo noi a decidere se favorire oppure ostacolare la tendenza fisiologica alla trasformazione dei modi instabili e quindi tensivi verso quelli stabii e quindi distensivi.