Quando Beat Furrer formò in via definitiva l’orchestra da camera più rinomata e corteggiata dell’Europa, la Klangforum Wien, il compositore austriaco di origine svizzera era uno dei portavoce della seconda generazione di compositori contemporanei europei che tentava di custodire e apportare novità nel suo settore di appartenenza musicale. In quell’orchestra nata nel 1985 e che fu lui per primo a condurre (lo è
Straordinario programma di qualità all'AngelicA festival 2025 che inizierà il 30 aprile al Centro di Ricerca Musicale dicasi Teatro S. Leonardo di Bologna fino...