Sembra che il 60-enne sassofonista inglese John Butcher sfugga a qualsiasi definizione del vero contorno della sua musica; dopo aver abbandonato la fisica, Butcher seguì le orme dell’improvvisazione inglese di Parker e Bailey, restandone affascinato ma seguendo, tuttavia, un percorso originale e diverso nelle forme dei due grandi inglesi, perché gli obiettivi di Butcher erano leggermente diversi: rispetto alle operazioni frammentate
E' appena cominciato l'importante e consueto appuntamento con la musica contemporanea in Inghilterra che risponde al festival di Huddersfield. Anche nella città inglese si...