In un lembo della modernità musicale uno spazio rilevante ed eterogeneo hanno trovato i suoni delle stazioni radio: sotto la spinta di futuristi e concretisti si aprì un nuovo capitolo per le tecnologie in grado di trasmettere frequenze ed onde elettromagnetiche, investendo anche il campo compositivo. Uno dei primi riferimenti in tal senso arrivò da John Cage: Credo in Us (1942), Imaginary Landscape
La 16° edizione del SoundOut festival a Canberra, rassegna internazionale di free jazz/free improvisation e musica sperimentale organizzata da Richard Johnson, si terrà tra...