Il libretto plurilingue che accompagna le world premiéres di “Void” recita: “…Two central themes of my artistic work are the fate of Judaism and the disasters of the 20th century…“. In verità, qui Void sta per tre composizioni di Claus-Steffen Mahnkopf, di cui 2 pensate per la grande orchestra (le registrazioni sono affidate alla Symphonieorchester
Ritorna dal 29 novembre il festival di Musica in Prossimità a Pinerolo. Come sempre, dietro la rassegna c'è l'associazione Metamorfosi Notturne con la mano...