Talento precoce al sassofono alto, Arthur Blythe conobbe la sua prima affermazione grazie all’associazione di Horace Tapscott (l’UGMAA) che lo accolse come una star nel quintetto di The Giant is awakened nel 1969: già allora Blythe si imponeva per la padronanza e il fraseggio allo strumento nel clima speciale che si respirava in California per via delle innovazioni di Ornette Coleman. Tuttavia la
La 16° edizione del SoundOut festival a Canberra, rassegna internazionale di free jazz/free improvisation e musica sperimentale organizzata da Richard Johnson, si terrà tra...