Il clavicembalo contemporaneo

0
754
Source Own work Author Gérard Janot, Creative Commons Attribution-Share Alike 3.0 Unported license.
Nella spaventosa frattura che viene inflitta alla musica classica dopo gli eventi bellici degli anni quaranta, è quasi un miracolo vedere compositori contemporanei impegnarsi nella scrittura del clavicembalo. La serialità e l’atonalità, utilizzate in modalità diversificate, da Gerhard a Kokkonen (che sembrano i migliori esempi di uno sviluppo sullo strumento), non autorizza ancora a parlare di rottura.
Probabilmente il primo pezzo che

Articolo precedenteSentimento di riscatto e miracoli di produzione: U2
Articolo successivoIndeterminazioni, narrative dell’improvvisazione e proiezioni strumentali
Music writer, independent researcher and founder of the magazine 'Percorsi Musicali'. He wrote hundreads of essays and reviews of cds and books (over 2000 articles) and his work is widely appreciated in Italy and abroad via quotations, texts' translations, biographies, liner notes for prestigious composers, musicians and labels. He provides a modern conception of musical listening, which meditates on history, on the aesthetic seductions of sounds, on interdisciplinary relationships with other arts and cognitive sciences. He is also a graduate in Economics.