Qualcuno può chiedersi che relazione può avere un’artista come Leo Svirsky con il Cafe Oto di Londra. Tanta direi, specialmente se affondiamo lo sguardo nelle filosofie musicali e nei fenomeni creati da una parte della musica del Novecento: post-minimalismo, psicoacustica, instabilità, modulazioni, sostanza armonica sono le principali materie che Svirky affronta con suoi trattamenti. Americano stabilitosi ad Hague e pianista eccellente, Svirsky ha