Fu molto facile per gli esperti del dipinto inserire un’artista come Agnes Martin nei movimenti minimalistici della pittura: questo era vero nei mezzi impiegati ma era facilmente negabile se si prendevano in considerazione gli obiettivi dei suoi dipinti; paragonabile più a Mark Rothko, con cui condivideva una caratteristica di base (i “campi di colore”), se ne differenziava per