Non ci vuole molto a capire che Denis Smalley (1946) è un pezzo da novanta nella musica elettronica. Smalley, con testi ed interventi mirati, ha confermato le teorie di spettralisti ed ecologisti del suono approvando sonogrammi e discorsi mirati all’equilibrio originario dei suoni ed ha contribuito alla materia stabilendo una tassonomia morfologica del suono, qualcosa che comunque prende