La libera improvvisazione in Serbia

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photo Marina Dzukljev, sito bandcamp artista, credits Iztok Zupan

Fa parte del mio carattere cercare di trovare qualcosa di buono nelle lande deboli, nelle trascuratezze e sottomissioni che regolano anche il mondo artistico e certamente la situazione è ancora più complicata quando si devono analizzare musicisti di paesi che hanno subito le nefandezze delle guerre e dell’oppressione politica: è il caso della Serbia, dove l’isolamento culturale è

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Music writer, independent researcher and founder of the magazine 'Percorsi Musicali'. He wrote hundreads of essays and reviews of cds and books (over 2000 articles) and his work is widely appreciated in Italy and abroad via quotations, texts' translations, biographies, liner notes for prestigious composers, musicians and labels. He provides a modern conception of musical listening, which meditates on history, on the aesthetic seductions of sounds, on interdisciplinary relationships with other arts and cognitive sciences. He is also a graduate in Economics.