Nel Gran Torso, Helmut Lachenmann non aveva scrupoli nell’affermare che quel quartetto d’archi fosse un modo per ricavare le “…mechanic and energetic conditions of sound production…“. Effetto della considerazione peculiare data alle tecniche non convenzionali, il Gran Torso aveva aperto una nuova via anche per lo string quartet, dal momento che il “maltrattamento” sugli strumenti non era certo