Il microcosmo di Alberto Pederneschi

0
577
Photo Pederneschi, Copia-di-Miniatura_Microcosmo1

Per un musicista che vuole staccarsi da qualsiasi pregiudizio verso i suoi strumenti è necessario cominciare a dimenticare tutte le buone regole apprese e far funzionare un circolo virtuoso tra immaginazione e musica. Solitamente la prima viene stimolata dalla “strada”, dai suoni di tutti i giorni (anche quelli racchiusi nella verbalità), dalla predisposizione a ricevere sensazioni acustiche non

Articolo precedenteTutto nasce dal movimento: Yiran Zhao
Articolo successivoKui Dong: Painted Lights
Music writer, independent researcher and founder of the magazine 'Percorsi Musicali'. He wrote hundreads of essays and reviews of cds and books (over 2000 articles) and his work is widely appreciated in Italy and abroad via quotations, texts' translations, biographies, liner notes for prestigious composers, musicians and labels. He provides a modern conception of musical listening, which meditates on history, on the aesthetic seductions of sounds, on interdisciplinary relationships with other arts and cognitive sciences. He is also a graduate in Economics.