E’ probabile che in Grecia non si siano accorti che, al momento della scomparsa di Iannis Xenakis (4 febbraio 2001), era già in procinto di germogliare una nuova e pregevole generazione di compositori. Le ragioni di questa mia affermazione sono differenziate e fanno massa tra loro:
1) l’immenso lascito teorico ed innovativo del compositore/architetto naturalizzato francese trovò alla sua morte un bel pò di scopertura in Grecia, con poche