Il movimento rapido di acqua e fuoco con gli attriti cellulari che ne conseguono sono manifestazioni della fisica che potremmo mutuare anche per le arti. Qualcuno ha osato proporre persino abbinamenti tra musica e cucina (un ulteriore mezzo di propagazione della materia), specialmente coloro che hanno intravisto metodi subdoli per simulare musicalmente le oscillazioni delle particelle sollevate da un impianto di cottura. Sono possibili queste imitazioni? Prescindendo da