Sono perfettamente d’accordo con il critico francese Guy Lelong allorché istituì un paragone tra Claude Debussy e Gérard Grisey. A proposito dello spettralista francese Lelong si esprimeva con entusiasmo, indicando una musica in possesso della capacità di istruire, deliziare e sedurre fortemente, qualcosa che viene confermata anche da Jeffrey Arlo Brown, autore di The Life and Music of Gérard Grisey: Delirium and Form, testo di oltre 400 pagine che si deve considerare la prima biografia del compositore francese