serious music full of joy
Non è la prima volta che la figura di Domenico Scarlatti (1685 – 1757) emerge, rivisitata, nel panorama della musica contemporanea. Già Salvatore Sciarrino, nei primi anni 2000, aveva ricomposto alcune sonate scarlattiane per il quartetto di sassofoni Xasax[1]. Con una composizione di Sciarrino è stato quest’anno inaugurato il sessantesimo festival di Nuova Consonanza ed è proprio ad uno dei fondatori della storica associazione di musica contemporanea romana che Reinhold Frield, alla guida di zeitkratzer, ha dedicato SCARLATTI, il suo ultimo lavoro: al Maestro delle Ombre, Mario Bertoncini[2] (1932