Non va dimenticato che la Danimarca è stata tra gli approdi europei preferiti dai jazzisti e gli improvvisatori americani ed ha alimentato un forte interscambio di conoscenze: Dexter Gordon, per esempio, ebbe una seconda vita stabile in Danimarca, così come la ebbero Ben Webster, Kenny Draw o anche Stan Getz, che la scelse come porto sicuro per sfuggire ai controlli per droga della polizia americana. Meditato verso il paese d’origine fu anche il flusso di ritorno, lo scambio