La mediazione tra la ricchezza musicale offertaci dai compositori del novecento e quella dei giovani compositori orbitanti interamente nel ventunesimo secolo è una delle prerogative dei programmi musicali del Rondò, una serie di idee e iniziative che si tengono nel corso dell’anno a Milano tra gennaio e settembre. Veicolando i pensieri di Sandro Gorli, del suo Divertimento Ensemble e contando sull’ampia collaborazione della pianista Maria Grazia Bellocchio, anche il Rondò 2024 presenta una ricerca ‘mista’, tarata su un repertorio specifico da una parte e sulla sorprendente creatività dei giovani compositori e musicisti dall’altra: accanto ai recitals, alle composizioni per ensemble di autori affermati sia italiani che non, la programmazione offre un vasto recipiente di musica disposta da giovani compositori emergenti; compositore in residence è quest’anno Matteo Tundo (1992), che in queste pagine ho avuto già modo di presentarvi, così come in queste pagine si sono attivati per un periodo di tempo gli articoli del compositore Marco Benetti (1989), anch’egli con un ampio ruolo nei concerti del Rondò 2024.
La novità di quest’anno sono gli incontri del ciclo Cinque Lezioni di musica d’oggi tenuto da Alessandro Solbiati (1956), mentre uno spazio particolare sarà dato al compositore Paolo Aralla (1960) in un concerto organizzato da Daniele Ghisi. Oltre alle prime assolute dei compositori prima citati (Tundo, Benetti, Aralla), vanno individuate altre molto interessanti: una già passata è Offese Fantastiche di Gabriele Manca (1957), materiale che costituirà anche oggetto di una registrazione per Stradivarius, poi c’è la prima italiana di Angel Death Traps di Alexander Schubert (1979) il 28 giugno, che arriva tramite l’Ensemble NEKO3, e poi quelle dei compositori di WEEKIdea, ossia dei giovani che hanno prevalentemente seguito i corsi dell’accademia milanese e che scriveranno composizioni per percussioni (eseguite da Elio Marchesini), per pianoforte (Maria Grazia Bellocchio) ed euphonium (Marina Boselli), per un totale di 29 prime.
Una scia di Rondò 2024 si avrà a Monferrato in estate, con il Divertimento Ensemble al completo con i suoi solisti e i compositori, pianisti, cantanti e direttori d’orchestra provenienti dai rispettivi corsi e laboratori milanesi.
Il programma completo, già in corso d’opera, lo trovi qui.