Gli ultimi vent’anni di studi sul rumore propongono una sua nuova risoluzione estetica che è ancor più stimolante della sua prospettiva storica. Se guardiamo indietro nel passato sembra un lontano ricordo il rumorismo selezionato di Russolo del primo novecento, specie alla luce della situazione odierna che conduce alla definizione di una pluralità di sfumature, con codificazioni complesse ed empatie per altri generi musicali. Come succede sempre nella storia ci sono attori che cercano di migliorare i processi musicali e di ribadire forme di resistenza culturale: la storia del noise ci conduce in un regno favoloso per la musica
