Nella storia della musica classica del novecento un posto controverso lo hanno avuto i compositori del Gruppo di Manchester (1). Convinti continuatori del serialismo nel periodo tra il 1960 e il 1974 circa, i compositori di Manchester furono ampiamente criticati per la scarsa forza innovativa delle loro teorie: Schoenberg e Webern tenevano banco a Darmstadt in un modo diverso da quello pensato da Alexander Goehr, per esempio, di cui accusiamo la scomparsa avvenuta il 26 agosto scorso. Goehr