Giunge notizia della scomparsa di Barre Phillips, di cui conoscevamo ultimamente le pessime condizioni di salute. Perdiamo un’icona del contrabbasso. Il suo nome è transitato parecchie volte su queste pagine, preso in esame nel simposio che istituimmo nel 2018 per orientare i lettori sulle nuove produzioni al contrabbasso (commentai stile e lavori solisti del musicista -leggi qui-), analizzato nei più recenti incontri con György Kurtág Jr. e Daniele Roccato (qui), nonché segnalato nella ricerca che condussi per sottolineare i maggiori duetti della storia dell’improvvisazione libera per contrabbasso e pianoforte (qui, era Voluminous Venter con Masashi Harada).
Chi ha sfogliato la lista dei miei suggerimenti 2024 avrà notato anche che ho inserito il duo di Wong e Barbarino, il cui titolo è un’esplicita dedica al contrabbassista americano espatriato in Europa, che ha vissuto per 50 anni nel piccolo villaggio di Puget-Ville, nel sud della Francia: il Genius Loci a cui fanno riferimento Wong e Barbarino è proprio Barre (sondato nelle risonanze della cappella di St. Philomene, nel bosco circostante e persino nei silos delle cantine dei viticoltori del posto); è lì che vivrà lo spirito di Barre, ideatore e fondatore in Francia del Centre Européen Pour l’Improvisation nel 2015, anima pura che presiederà per sempre quella locazione.
RIP Barre Phillips
