La nona edizione di …e adesso musica!

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E’ stato pubblicato il programma della stagione di musica contemporanea che si tiene a Bergamo ogni anno e che vede l’ACHЯOME ensemble diretto da Marcello Parolini come formazione unica e protagonista della rassegna, intenta a sviluppare nuove idee e commissioni in prima esecuzione. Sono previsti 4 concerti in date diverse nella Sala Piatti, una bellissima sala in stile liberty ubicata nella città alta di Bergamo e dedicata ad Carlo Alfredo Piatti, violoncellista classico bergamasco che ha vissuto l’età adulta nel secondo ottocento e che godette dell’elogio di essere considerato un ‘Paganini del violoncello’; il primo concerto sarà preceduto da una prova generale aperta il 13 febbraio all’Accademia di Brera a Milano per il corso di Storia della musica e del teatro musicale del prof. Favaro.

La nona edizione del 2025 porta con sé ancora un interessantissimo palinsesto:
-nel primo concerto del 15 febbraio l’ACHЯOME si dedicherà ad un’operazione ‘metartistica’, che incrocia poesia, cinema e musica: 3 autori prelevati nel loro picco d’eccellenza (Edgar Allan Poe di The Devil in the Belfry, Roger Waters di The Wall e Akira Kurosawa di Sogni) che diventano malleabili ispirazioni dei compositori Fontanelli e Bo;
-il secondo concerto del 15 marzo accoglie le esecuzioni del workshop lanciato nel 2024 unitamente ai pezzi della Call for Scores, spunto per conoscere meglio la musica dei giovanissimi compositori;
-il terzo concerto del 12 aprile è centrato sulle nuove composizioni della generazione dei compositori dell’Ottanta, una definizione che vive dell’analogia con la data di nascita dei compositori dell’ottocento (Respighi, Casella, Pizzetti, Malipiero, Alfano): l’ACHЯOME eseguirà le prime assolute dei pezzi dei giovani compositori italiani Flavio Carlotti, Charles Champi, Danilo Karim Kaddouri e Chiara Carretti, mentre per la città di Bergamo ci sarà la prima di Da Dove di Pasquale Punzo (1987), compositore che abbiamo ospitato con immenso piacere su queste pagine.
-il quarto concerto del 10 maggio vedrà invece l’ACHЯOME impegnarsi nell’esecuzione di un programma di nuove composizioni di autori/autrici della contemporaneità: Sandro Di Stefano, Roberta Vacca, Umberto Bombardelli, Antonio Toffolo e tra i compositori non italiani due nuovi pezzi di James Erbert e Vladimir Grigorjewitsch Tarnopolsky, il primo esponente della corrente della New Complexity inglese, l’altro fautore di un ‘meta-stile’ che qualcuno ha chiamato ‘eufonia dissonante’, compositore di spicco nella Russia dominata dai cambiamenti di Gorbaciov e della perestrojka, che ha insegnato al conservatorio di Mosca fino al 2022.
Tutti i concerti avranno come introduzione una piccola preview musicale chiamata ‘Suoni dalla galleria’, con i musicisti dell’ACHЯOME che singolarmente introducono i pomeriggi musicali con esecuzioni del compositore Pieralberto Cattaneo.

Qui puoi trovare la brochure degli appuntamenti con tutto il programma dettagliato.

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Music writer, independent researcher and founder of the magazine 'Percorsi Musicali'. He studied music, he wrote hundreads of essays and reviews of cds and books (over 2000 articles) and his work is widely appreciated in Italy and abroad via quotations, texts' translations, biographies, liner notes for prestigious composers, musicians and labels. He provides a modern conception of musical listening, which meditates on history, on the aesthetic seductions of sounds, on interdisciplinary relationships with other arts and cognitive sciences. He is also a graduate in Economics.