Più di cinquanta anni fa, la logica filosofica dell’interpretazione della realtà non sembrava mai essere messa in discussione. I francesi teorici di un cambiamento percettivo come Derrida o Deleuze o i pensatori italiani come Eco e Vattimo, nonché una schiera infinita di artisti appartenenti alle varie diramazioni dell’arte, ne accoglievano la rilevanza in un mondo che sembrava quasi