Uno dei principali problemi nel suonare gli interni del pianoforte era rappresentato dall’incapacità di poter strofinare le corde in maniera adeguata: colpire le corde con un oggetto, imbrigliarle nel contenuto timbrico attraverso impedimenti, toccare velocemente le strutture o effettuare pizzicati, erano tutte manovre che ben si prestavano al mondo musicale della composizione e dell’intuizione, tuttavia nell’epoca del post