L’arte astratta costringe il fruitore di essa a fare uno sforzo di cognizione. Si tratta spesso di andare a vedere cosa c’è dietro un ipotetico muro di incomprensione che caratterizza l’opera e solo un’apertura della coscienza unita ad uno sviluppo delle competenze, può fornire il risultato. Un fulgido esempio di “trapasso” cognitivo può essere visto, per esempio, in