José M. Sánchez-Verdú: Khôra

0
315

Lo spunto filosofico di cui il compositore José M. Sánchez-Verdú (1968) ha intriso il suo ciclo per quartetto di sassofoni e fisarmonica microtonale proviene da un approfondimento del concetto di khôra di Platone rinvenibile dal Timeo. Platone aveva diviso la realtà in due sezioni, una alimentata dai sensi e dalle conoscenze che essi sono in grado di offrire all’uomo, l’altra invece intelligibile, ossia alimentata dalle idee e dalla razionalità: la khôra è il legame intermedio di questi due tipi di realtà, uno ‘spazio’ meno verificabile fisicamente e più complesso di quello sensitivo, in

Articolo precedenteJason Eckardt: Passage
Articolo successivoI progetti Circles 44 e Panaleåke
Music writer, independent researcher and founder of the magazine 'Percorsi Musicali'. He wrote hundreads of essays and reviews of cds and books (over 2000 articles) and his work is widely appreciated in Italy and abroad via quotations, texts' translations, biographies, liner notes for prestigious composers, musicians and labels. He provides a modern conception of musical listening, which meditates on history, on the aesthetic seductions of sounds, on interdisciplinary relationships with other arts and cognitive sciences. He is also a graduate in Economics.