Jean-Martin Charcot è stato uno dei più illustri neurologi dell’ottocento. Le sue pubbliche leçons furono persino immortalate in un dipinto di André Brouillet del 1887, richiamando l’attenzione (e la critica) del mondo medico e giornalistico. Sotto ipnosi dei pazienti Charcot voleva dimostrare che l’isteria non aveva un’origine esclusivamente neurologica ma era frutto di accadimenti psichici del paziente: stimolando il subsconscio del paziente Charcot aprì le porte alle teorie di Freud e dei suoi seguaci. Le ricerche di Charcot hanno avuto un peso anche in FPP I ((leçons