Michael Jarrell: tema ‘pianoforte’

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foto maria grazia bellocchio

E’ accertato che i soggetti inclini all’ipertimesia sono persone dotate di una memoria storica superlativa. Ricordano i dettagli della loro vita in maniera involontaria e sono in grado di ricostruire i livelli informativi in maniera perfetta. Tuttavia non è un percorso indolore: c’è anche chi dubita su questa sindrome comprimendo l’importanza e la positività che ne deriva, dal momento che è stato rilevato che gli ipertimesici si perdono spesso nel ricordo provocando un deficit sulle capacità cognitive da usare nel ‘now’ della vita. Ad ogni modo se volessimo trasferire l’ipertimesia nel campo musicale, un buon esempio ci verrebbe

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Music writer, independent researcher and founder of the magazine 'Percorsi Musicali'. He wrote hundreads of essays and reviews of cds and books (over 2000 articles) and his work is widely appreciated in Italy and abroad via quotations, texts' translations, biographies, liner notes for prestigious composers, musicians and labels. He provides a modern conception of musical listening, which meditates on history, on the aesthetic seductions of sounds, on interdisciplinary relationships with other arts and cognitive sciences. He is also a graduate in Economics.