Tutti i compositori che si sono trasferiti in altro paese già in età giovanile portano dentro di loro non solo le loro personalità ma anche un’identità culturale che si è sviluppata per forza di cose. Questo significa che, a prescindere dagli insegnamenti della nuova transizione geografica, la gran parte di loro cerca di trovare elementi di contatto con la propria formazione culturale; la musica è certamente un aspetto della cultura d’origine, che si trasferisce nell’intimo pensiero del compositore con le proprie caratteristiche. Una prova evidente di questa situazione arriva dai trasferimenti mediorientali od orientali in Germania, una pletora