Per quei compositori che hanno portato avanti una carriera parallela con la direzione d’orchestra si è riscontrato quel sapido vantaggio di poter creare musica sfruttando la possibilità di aver sotto controllo anche l’esecuzione dei brani. Nel caso dell’ungherese Peter Eötvös (1944), le due carriere hanno quasi sempre segnalato successi ed una invidiabile coerenza di fondo degli argomenti suonati; per ciò che
Un ottimo programma musicale assiste InArmonico, una rassegna di musica contemporanea sostenuta dall'Associazione musicale orphée che si terrà a Roma tra venerdì 29 novembre...