Analisi Armonica di “Autumn leaves”

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Si rivede finalmente sulle nostre pagine la penna di Giuseppe Perna. Questa volta Giuseppe propone le analisi armoniche di alcuni brani jazz, partendo dal famoso tema di Mercer del 1947, “Autumn Leaves”. Sono articoli sinteticamente analitici, che evitano volutamente di inerpicarsi in inutili approfondimenti, che ripropongono la bellezza degli argomenti: pur rivolgendosi ad un pubblico che è in possesso delle basi fondamentali della conoscenza musicale, essi investono una delle dinamiche essenziali del jazz, ossia di sviluppare, attraverso le regole dell’armonia, un pensiero autonomo frutto di uno stato riflessivo e profondo del musicista.  (E.G.)
 
ANALISI ARMONICA DI “AUTUMN LEAVES” –  J.Mercer
Le scale indicate sono quelle più “Ingoing”. Nel prossimo articolo, per lo stesso brano indicherò le scale più “outgoing”.
A:  A-7 / D7 / Gmaj7 / Cmaj7 / F#-7b5 / B7 / E- / E- /
B:  F#-7b5 / B7b9 / E- / E- / A-7 / D7 / G maj7 / G maj7 /
F#-7b5 / B7b9 / E-7  Eb7 / D-7  Db7 / Cmaj7 / B7b9 / E- / E- /
A: Le prime tre misure contengono il II-V-I maggiore che risolve in Gmaj7,
segue il II-V-I minore che risolve in E-, triade di tonica.
B: sono presenti gli stessi II-V-I maggiore e minore ed in più la sequenza E- Eb7 / D-7 Db7 / che risolve in Cmaj7. In questa sequenza gli accordi Eb7 e Db7 sono i sostituti tritonici rispettivamente di A7 e G7.
SCALE ADOPERABILI
A-7: C lydian, C lydian augmented, C lydian diminished,
D7: C Lydian, C Lydian augmented, C Lydian diminished.
Gmaj7: G Ionian, G Lydian, G Lydian augmented.
Cmaj7: C Lydian, C lydian augmented, C Lydian diminished.
F#-7b5: C Lydian, C Lydian augmented, C Lydian diminished
B7b9: Eb Lydian augmented
E-: G Lydian, G Lydian augmented, G Lydian diminished
La sequenza E- Eb7 / D-7 Db7/ Cmaj7 essendo finalisticamente orientata verso la risoluzione in Cmaj7 accetta le scale C lydian e C ionian.                                                                                                   
                                                                                              Giuseppe Perna
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GIUSEPPE PERNA, pianista ed insegnante di Armonia Tonale e Modale, è un musicista che propone un modello di improvvisazione totale, che combina il classicismo e il jazz modale d‘avanguardia. La poetica musicale e melodica di Giuseppe Perna è per sua definizione “un tentativo di immersione in sé stessi, per essere in grado di toccare la bellezza” . Nell’arte di G.P. si coglie anche il suo scetticismo sulla società contemporanea, è la musica del fermarsi in tempo, materializzazione nel suono di un vuoto sorprendente, dove l’azione ritmica e melodica spesso è rallentata volutamente per indurre alla riflessione. L’improvvisazione modale libera dal prevedibile e spinge verso l’ignoto di una performance dove l’orchestrazione tipica proposta dalla modernità ufficiale si indebolisce per l’oscuramento dell’ elemento musicale di gravitazione tonale.