Where the wild things are: Oliver Knussen

Una domanda che molti ascoltatori di musica potrebbero sollevare nel giudicare la musica di Oliver Knussen (1952-2018) è la presunta somiglianza a quella di Elliott Carter. In realtà, pur essendo stato il più splendido...

Wenchen Qin: Orchestral works

Tra il 7 e il 14 Marzo del 2016 la Grober Sendesaal, sala situata a Vienna nel celebre palazzo Funkhaus e sede storica dell'attività concertistico-radiofonica della ORF (la Radio Symphony Orchestra di Vienna), ospitò...

Indigeni australiani e musica occidentale: Gurrumul e le tradizioni musicali in conversazione

Sembra che nel Dna degli abitanti primordiali dell'Australia ci sia sangue sudafricano, una affermazione che ci fa riflettere sull'ancestrale e difficoltoso tragitto che gli uomini del Sud Africa hanno affrontato per giungere nella terra...

Qualche pensiero su Dieter Schnebel

Con gran dispiacere si deve accusare la dipartita di un altro pezzo forte della musica contemporanea. C'è molto da ricordare di Dieter Schnebel, compositore tedesco che ha navigato in alcuni, specialissimi mondi della musica....

Una grande finestra vetrata su città possibili

I segni dell'ideologia musicale di Schoenberg si fecero vivi soprattutto nei paesi nordici, comprendendo anche l'area inglese. Tutte le generazioni di compositori operanti dal post seconda guerra mondiale in poi, furono entusiasti di accogliere...

Approcci recenti alla microtonalità

Che cosa ci riserverà la microtonalità del ventunesimo secolo? Su quali prospettive si incammina la composizione sul tema? Sono interrogativi che oggi sembrano secondari, in un'epoca di cambiamenti e di compressione della complessità, soprattutto...

Rachmaninov, la rivoluzione e la scuola russa nell’analisi di Salvatore Margarone

Chiunque si approcci a scrivere del compositore e pianista russo Sergej Rachmaninov, utilizza una propria prospettiva che è frutto delle sue competenze e della volontà di sondare alcuni aspetti della vita o della musica...

William Bolcom: Piano Music

Spesso ci capita di criticare coloro che in musica hanno seguito un percorso generazionalista. Si tratta di compositori o musicisti che hanno vagliato in lungo e in largo le possibilità di inserirsi stilisticamente in...

Milosh Filippo Fascetti e il suo saggio “La fine della musica”

L'insieme dei compiti di coloro che si occupano della musica è sostanzialmente condotto su una divisione funzionale dei ruoli: oltre ai normali attori che compongono o eseguono musica e alle naturali figure direzionali, si...

Gérard Pesson: Blanc merité

D. N'y a-t-il pas un compositeur que vous détestez au point de ne pouvoir l'entendre? R. Je n'aime pas ne pas aimer. Mais puisque vous me le demandez: par exemple, oui, je ne parviens pas...

Notizie

Lo Spontaneous Music Festival a Poznań

Nelle tante ricerche che ho svolto per conoscere meglio le realtà musicali nelle varie nazioni europee, devo riconoscere che per la Polonia ho avuto...

Contemporanea Monferrato