Aspetti funzionali e vie predittive
Per Giuseppe Giuliano (1948) penso che non sia poi sbagliato poter parlare di ecletticità, dove questa qualità va specificata non tanto in un senso filosofico quanto piuttosto nell'atteggiamento verso i mezzi di produzione della...
Di nuovo sulla ripetizione
Sul significato della ripetizione in musica c'è un'ampia letteratura in merito e certamente l'interesse della composizione verso le reiterazioni strutturate in pacchetti musicali più o meno complessi è qualcosa che si è sviluppata bene...
Jannik Giger: Krypta
Il processo di frammentazione e di ipertrofica diramazione degli stili, occorsa dalla seconda metà del Novecento in poi, rimane a tutt’oggi inarrestabile e pressoché irreparabile: per quanto astratto, tuttavia, uno dei pochi fils rouges...
Clara Iannotta: Moult
Parte della serie di album-ritratto promossi dalla Ernst von Siemens Music Foundation – a lungo editi da Col Legno e ora in mano all’austriaca Kairos –, MOULT costituisce la terza pubblicazione monografica per Clara...
L’apogeo dell’evento e dell’imperfezione: Giancarlo Schiaffini (parte seconda+intervista)
Progetti sugli ottoni
Nel 1975 Schiaffini aveva fondato il Gruppo Romano di Ottoni con un repertorio rinascimentale e nell'ambito delle attività della Italian Instabile Orchestra aveva ritagliato uno spazio per il Moers Brass Quintet, un...
L’apogeo dell’evento e dell’imperfezione: Giancarlo Schiaffini (parte prima)
Nelle considerazioni su Sisifo e il suo mito, Albert Camus faceva aperta menzione dell'assurdità della vita dell'uomo medio, incapace di raggiungere uno stato di virtuosa permanenza nel mondo attraverso le conoscenze. I difetti biologici,...
Instrumental freak show: i territori inarmonici di Giovanni Verrando
La storia della musica ci insegna che uno stimolo fortissimo all'approfondimento del suono inarmonico è arrivato intorno agli anni settanta del Novecento, quando gli studi e i trattamenti sui suoni privi totalmente o parzialmente...
Scott Wollschleger – Dark Days [Karl Larson]
Una tensione elusiva, ineffabile, sembra animare l’opera per pianoforte solo del newyorkese Scott Wollschleger (*1980), spesso accompagnata da una sensazione di strange familiar, come se nella stanza che conosciamo meglio al mondo ci fosse...
Agnese Toniutti – Subtle Matters
Se la tecnica estesa è il “canone” del XXI secolo, la pianista Agnese Toniutti merita un posto d’onore nella rosa degli interpreti emersi in questo ventennio di strabiliante fervore creativo: figure come la sua...
Diversi livelli di saturazione acustica: Raphaël Cendo
Il primo lavoro di Raphaël Cendo che esplora la saturazione musicale si colloca nelle disponibilità della grande orchestra lirica del Conservatorio di Parigi nel gennaio del 2005: dedicato alla memoria di Fausto Romitelli, Rage in...