Ian Power: Maintenance Hums
Nella filosofia della musica ci si è imbattuti spesso nel problema della significatività: teorici come Koopman o Davies hanno riconosciuto che la musica possa fornire dei significati, anche nell'assenza della parola, dove un Kivy,...
Cornelius Cardew: Treatise “Reloaded”
Sarebbe opportuno che oggi molti esegeti della musica cambiassero idea su come si sviluppa la soggettività di un individuo rispetto alle percezioni. Oggi ci sono moltissime analisi neuroscientifiche che dimostrano paralleli tali da mettere...
Alvin Curran
Ci sono più motivi per considerare Alvin Curran un misconosciuto innovatore della musica. Il primo parte dalla creazione di nuovo interesse alla musica improvvisata post anni cinquanta, allorché Cage introdusse i concetti di alea...
Il quartetto di sassofoni dopo Sigurd Raschèr (prima parte)
Quando nel 1969 Sigurd Raschèr fondò il Raschèr Saxophone Quartet, un quartetto di sassofoni che accoglieva le rilevanti novità del mondo della classica, capì che stava iniziando un nuovo percorso per il destino polifonico...
Eric Wubbels – if and only if
Eric Wubbels (1980) firma ed esegue al pianoforte otto composizioni per trio edite dalla newyorkese Carrier Records. Accanto a lui troviamo i sodali Josh Modney al violino e Mariel Roberts al violoncello. I tre...
Trasversalità della musica e del canto: Francesco Cusa e Gaia Mattiuzzi
Una delle etichette indie jazz italiane più sottovalutate, l'Improvvisatore Involontario, fondata dal siciliano percussionista Francesco Cusa, ha da tempo ospitato al proprio interno una filosofia musicale che è agli antipodi con le "normalità" del...
Tradizione, oralità e strategie contemporanee: Alessandro Milia
Su Percorsi Musicali ho parlato del compositore Alessandro Milia in occasione di una sua bellissima monografia pubblicata da Stradivarius (leggila qui). Milia è un compositore sardo bravissimo che ha sviluppato un personalissimo stile compositivo...
Dario Calderone – Il nuovo contrabbasso italiano
In principio (o quasi) furono le ‘Sequenze’ di Luciano Berio, atlante del possibile strumentale con cui il Maestro integrava le tecniche estese e le digressioni improvvisate in una scrittura solistica audace, magmatica e sottilmente...
Stephen Scott e il suo Bowed Piano
Uno dei principali problemi nel suonare gli interni del pianoforte era rappresentato dall'incapacità di poter strofinare le corde in maniera adeguata: colpire le corde con un oggetto, imbrigliarle nel contenuto timbrico attraverso impedimenti, toccare...