Poche note sull’improvvisazione italiana: applicazioni di metodologie per la bellezza
L'universo delle arti ha da sempre posto in evidenza una frattura nel Novecento, riguardo alla fruibilità e alla complessità delle opere poste da autori contemporanei. In realtà è avvenuto qualcosa che era logico aspettarsi...
L’improvvisazione art sound di Davide Barbarino
Le più recenti teorie estetiche sulla musica sperimentale condotta attraverso campi di registrazione o acustica situazionale, portano dentro di loro una plurima definizione di "spazio" sonoro: si parla di spazio fisico, mentale, culturale, ecologico,...
La giovane improvvisazione italiana: Giuseppe Doronzo
Introdurre elementi tradizionali nel jazz non è certo una novità, ma se scaviamo un pò in fondo e guardiamo intorno a quanto viene fatto ancora oggi sull'argomento in Italia, notiamo che sono pochissimi gli...
Ibridi elettroacustici: Loris Binot e Violaine Gestalder
Negli innumerevoli complimenti che Roland Barthes dedicò a Beethoven nel saggio Musica Practica ne troviamo uno che colpisce per essere una grande verità universale della musica, ossia che l'atto del comporre va visto come...
Evan Parker e gli ensembles: dallo SME alla Setoladimaiale Unit (parte seconda)
L'interesse per le operazioni di live electronics di Parker spinge gente come gli Spring Heel Jack di Coxon e Wales ad invitare il sassofonista inglese nei loro progetti di free jazz, conditi con impianti...
Stefano Leonardi e Antonio Bertoni: Viandes
Per Viandes, collaborazione tra Stefano Leonardi e Antonio Bertoni, ebbi l'incarico di scrivere le liner notes nel momento in cui i due musicisti avevano avuto garanzia della pubblicazione su Astral Spirits R.: a distanza...
Il mainstream jazz e le attività “collaterali” del jazzista
E' emblematico di come funzioni oggi il jazz internazionale: le nuove generazioni di musicisti, da oltre un ventennio, hanno cercato di mettere assieme tutte le scoperte della musica anche se provenienti da settori non...
La giovane improvvisazione italiana: Jack D’Amico
Nell'evidente limitazione che attanaglia molti pianisti italiani di fronte all'espansione delle possibilità fisiche dello strumento o quantomeno verso uno stile meno attaccato alle convenzioni, c'è quel gap illusorio che poggia le sue basi di...
Biagio Coppa/Intrepid Trio: Cursed Location
The Intrepid Trio is a project of Milanese soprano and tenor saxophonist Biagio Coppa. Coppa’s roots are in the creative improvised music that evolved out of more mainstream jazz during and after the 1960s;...
Notturni rivelatori: The Lenox Brothers
"...Not everybody knows about Gianni's passion for certain TV series from the '60s and '70s... Or about his passion for Simenon, and the suspense of certain noir fiction he sometimes colored his voicings at...