Un pensiero su Sunny Murray
Questa volta il necrologio è per Sunny Murray. A coloro che non sono appassionati del jazz questo nome dirà poco e forse dirà poco anche ad una parte di loro. Murray, però, è stato...
Doppio centro per Wadada Leo Smith
Con Wadada Leo Smith ci eravamo lasciati a "Heart's Reflections" in cui parlando per la prima volta del musicista avevo anche inserito un suo profilo; mentre per la pianista Angelica Sanchez avevo scritto una...
Poche note sull’improvvisazione italiana: assetti artificiali umanizzati
Nei percorsi moderni dell'elettronica non sembra esserci spazio per operazioni retrograde o imparentate con elementi che non sono più riconoscibili come tali nell'economia delle espressioni: il progetto del duo Adiabatic Invariants, formato da Luca...
Assortimenti musicali più o meno delineabili
Passo in rassegna le recenti novità della Setola di Maiale, spendendo qualche pensiero.
Parto per prima dalle "Morfocreazioni" di Alessandro Seravalle, chitarrista friulano noto per essere il fondatore del gruppo di progressive metal dei Garden Wall...
Alexander Von Schlippenbach: dalle origini ai giorni nostri
Nel 2019 Harald Kisiedu, ex sassofonista vicino a George Lewis e altri musicisti jazz ed oggi uno studioso di storia della musica ad Osnabrück, ha pubblicato un interessantissimo libro sull'interpretazione dei movimenti jazzistici in...
Øyvind Brandtsegg: Persistent Disequilibrium
What is the virtuous path of a musician? The answer is obviously not univocal and admits several solutions, but certainly virtuosity must be interpreted, it cannot be seen only as the achievement of an...
Su AngelicA 34
E' noto come il festival internazionale di AngelicA a Bologna sia sempre stato un eclettico appuntamento musicale, con concerti e proposte di artisti senza una vera specificazione di genere musicale. Se volessimo usare il...
Perelman and Shipp’s last legacy: Oneness
Oneness si presenta come l'ultimo sforzo musicale del duo Perelman-Shipp. I due si erano accordati per un very best di una serie di improvvisazioni registrate in studio, quando poi si sono accorti che la...
Spirits rejoice!: Jazz and american religion
Nell'ascolto del jazz siamo da sempre stati incantati da quel potere liberatorio che ci viene regalato sotto forma di rilassamento quasi terapeutico; inoltre ne apprezziamo in maniera quasi automatica le sue qualità restringendo il...
Roads, trees and colors: Fred Frith Trio with Santos Silva & Anker
Tra i tanti progetti di Fred Frith non può passare inosservato quello del suo trio con Jason Hoopes al basso e Jordan Glenn alla batteria: per un musicista che ha dato tanto alla musica...