Un flauto italiano senza confini: la parabola artistica di Massimo De Mattia + Meats
Nella rinnovata scena improvvisativa italiana sorta agli inizi dei novanta pochi musicisti possono vantarsi di aver contribuito a lanciare sassi più avanti nella ricerca: Gebbia, Mimmo, Lenoci e pochi altri. In tutti questi casi...
Le modificazioni elettroniche di un set ritmico: Ikue Mori
Una delle qualità che certo non manca agli improvvisatori è quella del coraggio: dettato dalla libertà delle soluzioni e dell'esplorazione, il coraggio si esplica in vari modi e con diversi strumenti. La free improvisation...
Trasgressioni dell’epoca
Per molti il significato della novità dell'arte sta nella trasgressione: in questo senso qualunque movimento artistico succedutosi nel tempo può essere considerato "trasgressivo" in quantità idiomatiche differenti. I compositori e pittori rinascimentali trasgredivano quelli...
Frantz Loriot tra pensieri orchestrali e viole stridenti
Che la voglia di "aggregazione" musicale sia tornando prepotentemente alla ribalta è qualcosa sotto gli occhi di tutti; spesso però il problema è quello di avere le idee chiare sul da farsi e soprattutto...
Thurston Moore nei meandri sonici di Chicago
I complimenti di benemerita attività musicale fatti al chitarrista Thurston Moore si perdono già all'epoca degli esordi con i Sonic Youth: già in quei frangenti Moore dimostrò di essere realmente un chitarrista alternativo quasi...
Le ulteriori evoluzioni di Christian Wallumrod
Una sfida che viene da alcuni personaggi musicali del mondo nordico è quella di derogare ad uno dei principi basilari delle arti, ossia quel pensiero critico che vede l'artista avere una o al massimo...
Dense configurazioni sinestete nel’ennesima tripletta di Ivo Perelman
Seppur con impostazioni tematiche del tutto singolari, l'attuale interesse del sassofonista Ivo Perelman sembra cristallizzarsi nella ricerca della "giusta" considerazione da attribuire all'improvvisazione. Se dal punto di vista musicale gli ultimi due/tre anni di...
Poche note sull’improvvisazione italiana: tra patafisica, spiritualità e scioccanti rimembranze
Secondo Alfred Jarry la patafisica è sempre esistita: la cosiddetta scienza delle soluzioni immaginarie è insita nella nostra vita ed è normale poterla sperimentare quando si prendono in considerazione le eccezioni delle sue leggi,...
Van Schouwburg didatta del canto inaudibile
"L’ipertrofia vocale occidentale ha reso il cantante moderno pressoché insensibile ai diversi aspetti della vocalità, isolandolo nel recinto di determinate strutture linguistiche. E’ ancora molto difficile scuoterlo dal suo processo di mummificazione e trascinarlo...
Léandre/Delbecq/Houle: 14 rue Paul Fort, Paris
Tre giganti dell'improvvisazione libera franco-canadese s'incontrarono a Parigi nel novembre del 2013 per un concertino in trio: Joelle Léandre, Francois Houle e Benoit Delbecq vennero immortalati in una registrazione di Jean-Marc Fossaut al numero...