Poche note sull’improvvisazione italiana: celebrazioni di uomini, stili ed etichette discografiche
Spesso l'improvvisazione è fatalmente ignobile nel non restituire ad importanza gli attori che hanno contribuito a formarla: nel caso del trio organizzato dal pianista Gianni Lenoci, la considerazione è valida per i suoi due...
Poche note sull’improvvisazione italiana: assetti artificiali umanizzati
Nei percorsi moderni dell'elettronica non sembra esserci spazio per operazioni retrograde o imparentate con elementi che non sono più riconoscibili come tali nell'economia delle espressioni: il progetto del duo Adiabatic Invariants, formato da Luca...
Parlare “doppio” sull’improvvisazione: le virtù di Erika Dagnino tra saggi e nuovo cd
L'ascolto dei readings di Erika Dagnino impone al fruitore una particolare morfologia già prima dell'inizio dell'esperienza musicale: per prima cosa è necessario spogliarsi delle nostre sembianze giornaliere, ossia calare il velo sulle relazioni imposte...
L’orecchio invisibile di John Butcher
Sembra che il 60-enne sassofonista inglese John Butcher sfugga a qualsiasi definizione del vero contorno della sua musica; dopo aver abbandonato la fisica, Butcher seguì le orme dell'improvvisazione inglese di Parker e Bailey, restandone...
Jeremiah Cymerman
Jeremiah Cymerman si è dato molto da fare per promuovere la sua musica e la sua label nuova di zecca. Quanto alla musica quest'anno gran parte delle riviste specializzate gli hanno dedicato articoli ed...
Suoni in bilico tra fantascienza e camere oscure
Per molto tempo siamo stati abituati a ricevere dalla musica un particolare genere di impulso quando si trattava di ottenere un riscontro narrativo adeguato: da qualche tempo però stiamo facendo i conti con un...
Jazz guitar duo e principali incisioni
Nella musica l'abbinamento di due o più chitarre ritmiche o acustiche ha soddisfatto di norma intenti impressionistici: creare sensazioni surreali o immagini da cartolina illustrata tramite delle linee melodiche efficienti, fu la scoperta esaltante...
Peter Kowald solo
Non è certo un'eresia affermare che nella libera improvvisazione, uno dei modi migliori per apprezzare un musicista sono le sue prove in solitudine. In questa dimensione è possibile verificare le innovazioni che provengono dalla...
Il mainstream jazz e le attività “collaterali” del jazzista
E' emblematico di come funzioni oggi il jazz internazionale: le nuove generazioni di musicisti, da oltre un ventennio, hanno cercato di mettere assieme tutte le scoperte della musica anche se provenienti da settori non...
Consapevolezza e bagliore
Nel jazz è impossibile non fare osservazioni sulla maturità degli artisti: è un bagaglio, inglobato nel tempo dall'esperienza, che fa le differenze.
Il percorso sensorio effettuato da Gianni Mimmo assieme alla violinista Alison Blunt in...