Uwe Oberg: Twice, at least
"Twice, At least" is a further test of Uwe Oberg's intelligent formula, who confirms the stylistic line of the German musician, a whirlwind of 70 years of jazz pianism: starting from Monk, he forges...
Michaux, Sens radiants e il trio Lazro/Duboc/Lasserre
Henri Michaux è stato un poeta e pittore naturalizzato francese il cui apprezzamento letterario dovrebbe essere spiegato in maniera esauriente senza incorrere in un surplus di venerazione ambiguo: erroneamente scambiato per un surrealista dell'ultima...
Poche note sull’improvvisazione italiana: un focus su Bunch Records
Nel panorama della musica italiana spesso restano sfuggenti attimi musicali che invece rivestono un gran valore artistico. Così facendo si perdono, per sbrigatività, momenti che dovrebbero celebrarsi per il loro contenuto. In molti casi...
Jazz ed ispirazione “animalistica”
Può esistere una teoria che attribuisca in maniera sistematica al potere dell'improvvisazione una concreta capacità di collegarsi alle emissioni sonore degli animali? Stando alle opinioni di David Rothenberg, filosofo, compositore elettroacustico e clarinettista eclettico...
Intervista a Gianni Mimmo
di Donatello Tateo
DT: Negli anni della sua formazione quale è stata la sua prima esposizione alla musica non idiomatica o informale o, forse e meglio, “altrimenti formale” ?
GM: Grazie per la parola “esposizione”! E’...
E dietro l’angolo ampi sentieri d’arte: Reciprocal Uncles dal vivo a Gottingen
Una delle qualità essenziali della perfomance è quella di saper creare, negli spazi dell'esibizione, un ambiente che delinea significativi eventi musicali, dai contrasti dinamici alle oasi sonore che accendono sensazioni pur nella loro diminuita...
L’ubiquità del “dove” nel progetto Meanza&De
Una delle profezie di Stockhausen che sembrano sempre più aderenti alla realtà musicale in sviluppo fu quella di pronosticare una severa correzione tra musica di ricerca o comunque proponente al raggiungimento di una verità...
N.E.E.M. e il teatro musicale della strada
L'avvento del nuovo free jazz europeo degli anni sessanta fu accompagnato dalla necessità di abbinare lo stile improvvisativo con i "gioielli" di famiglia; sebbene il free olandese avesse basato molte delle sue prerogative sulle...
Trio Lost Frequency: Found Frequency
Esser chiamati a sostenere il ruolo di "mine vaganti" di solito ingenera il pensiero di un'artista girovago che a volte si ripresenta con un lavoro frammentario; in realtà si dovrebbe reclamare lo stesso come...
L’ipotesi dell’edificio sonoro: il duo Massaria/Schiaffini e Tiziano Milani
Le attuali intuizioni musicali di Andrea Massaria paiono integrarsi alla perfezione con quelle di Giancarlo Schiaffini: è un'integrazione fondata non solo sulla musica, ma anche su altri fattori; per ciò che concerne la musica,...