Aggiustamenti della libertà creativa: un caso svizzero
Nella platea degli improvvisatori europei degli anni settanta ciascun paese svolse un ruolo fondamentale nella promozione di una libertà musicale variegata, in possesso di fondati elementi di diversità da ascrivere ad un fattore, quello...
Goat’s Notes: Wild Nature Executives
L'abbinamento della musica con le altri arti è una costante fonte d'ispirazione in preda ad un semplicistico effetto di moda che spesso si risolve in mascheramenti sottesi in varie forme: oltre che nella linearità...
Okkyung Lee: Noisy Love songs
Oggi è difficile trovare originalità nell'ambito del jazz, e certamente il violoncello è uno degli strumenti che più soffre della necessità di rivolgersi al passato. Quando poi si passa alla musica classica e in...
La Sound Aspects e la scena “downtown” di New York
La scena jazz di New York negli anni ottanta non fu solo il regno di John Zorn e Bill Frisell (vedi miei post precedenti); attorno a loro e poi autonomamente, si presentarono alcuni musicisti...
Lotte Anker e il trio portoghese
Uno dei momenti topici del primo periodo della carriera della sassofonista danese Lotte Anker fu la pubblicazione di "Beyond the mist": un album di jazz organizzato con il quartetto di Mette Petersen, in cui...
Narrazioni ed eventi imprevisti
Avere un contatto con il violinista Jason Kao Hwang è una cosa che mi riempe di enorme piacere. Hwang è importante per molti motivi, oltre ad essere un eccellente musicista: innanzitutto ha contribuito ad...
Ivo Perelman: nuova quintina con i primi Duologues
Una quintina di lavori per il più produttivo Perelman d'annata che io conosca. Tra essi, l'apertura di un ciclo di Duologues che partorisce i suoi primi 2 spazi d'ascolto.
Per Ephemeral Shapes, Perelman si unisce...
Un pò di impro-compo germanica per la Leo Records
L'improvvisazione libera europea è tecnicamente scomponibile in circa 3 generazioni di musicisti con dimensione ventennale: se ci riferiamo al modello tedesco si comprende come nella prima fase generazionale, quella storica del giovane Brotzmann o...
Storie incrociate di musicisti polacchi e finlandesi
Krzysztof Komeda (1931-1969) fu assieme a Andrzej Trzaskowski (1933-1998), il principale propulsore del jazz in Polonia: non solo il pianista sarà ricordato per i meravigliosi quadretti d'autore innestati in alcune fortunate colonne sonore, ma anche per il fatto...
Steve Lehman: dialettica fluorescente
Charlie Parker fu un' illuminazione nella storia del sax alto: come già detto in altre occasioni, la profonda padronanza dello strumento ne fece di lui un musicista difficilmente superabile per le generazioni a venire;...