William Parker
"....Ci sono due modi per fare musica - la via accademica o quella spirituale. La prima è costruita sul concetto che non esiste un mondo spirituale vivente, solo il mondo che possiamo vedere, sentire,...
I cosmic lieder di Darius Jones
Tra i giovani sassofonisti alto di New York, il trentaduenne di colore Darius Jones già riveste un posto importante: non solo per la stima che già nutre nei confronti di tanti suoi colleghi e...
Okkyung Lee: Noisy Love songs
Oggi è difficile trovare originalità nell'ambito del jazz, e certamente il violoncello è uno degli strumenti che più soffre della necessità di rivolgersi al passato. Quando poi si passa alla musica classica e in...
Unione di intenti: Tim Berne e Marc Ducret
L'avanguardia newyorchese nel jazz degli ottanta vide nella figura del sassofonista alto Tim Berne una delle sue più riuscite manifestazioni: concetrandosi sul sax alto e sulla composizione, Berne si riconosceva per la sua aggregazione...
Muhal Richard Abrams
Il fondatore dell'AACM (Association for the Advancement of Creative Musicians), il pianista Muhal Richard Abrams, rappresenta nel mondo del jazz una figura di rilevante mediazione: se il linguaggio è sempre stato piuttosto consolidato nel...
Movimenti a Washington DC: il trio Colla Parte
Molto spesso l'ascoltatore (anche quello evoluto) di fronte a composizioni imparentate con la modernità classica e con le avanguardie jazz, perde il punto della situazione e le regole che sovraintendono ad un buon approccio...
La Ogun Record tra profili sudafricani e jazzmen inglesi
Alla fine degli anni sessanta il jazz stava vivendo uno dei suoi momenti migliori in termini di espansione geografica. In Sud Africa in quegli anni nacquero dei movimenti autonomi che costituivano l'alternativa al jazz...
Jon Irabagon: Here be dragons
Il sassofonista filippino naturalizzato a New York, Jon Irabagon è venuto alla ribalta della cronaca grazie ad un concorso del 2008 dedicato a Monk, in cui l'artista, giudicato da una commissione stellare (Wayne Shorter,...
L’improvvisazione jazz in Giappone: ministoria (parte 3)
Il Giappone ha da sempre avuto una predilizione per gli aspetti percussivi della musica ed ha fornito alla comunità musicale alcuni tra i più originali batteristi/percussionisti di sempre: tra questi, oltre a Togashi, un...
L’improvvisazione jazz in Giappone: ministoria (parte 2)
Terumasa Hino nel suo "Journey to the air" aveva raggiunto formalmente quella difficile sequenza da caos organizzato che fu la prerogativa del progetto immenso di Coltrane di "Ascension", così come il sassofonista Kaoru Abe...