Spirits rejoice!: Jazz and american religion
Nell'ascolto del jazz siamo da sempre stati incantati da quel potere liberatorio che ci viene regalato sotto forma di rilassamento quasi terapeutico; inoltre ne apprezziamo in maniera quasi automatica le sue qualità restringendo il...
La riforma del ritmo: Steve Coleman
Nel prendere in esame il genere musicale funk non si può fare a meno di cercare di adeguarsi ad un corretto significato del termine. Gli angloamericani usano funk in molti modi ma l'essenza profonda...
L’improvvisazione jazz in Giappone: ministoria (parte 3)
Il Giappone ha da sempre avuto una predilizione per gli aspetti percussivi della musica ed ha fornito alla comunità musicale alcuni tra i più originali batteristi/percussionisti di sempre: tra questi, oltre a Togashi, un...
Quale posto per Bitches Brew?
Come ennesimo atto di amore nei suoi confronti, è stato da poco pubblicato negli Stati Uniti un nuovo libro sull'opera più famosa di Miles Davis, il suo "Bitches Brew". Victor Svorinich in "Listen to...
Qualche traiettoria in più su Ennio Morricone
Una delle opinioni più ricorrenti del pubblico che partecipa ad una rappresentazione cinematografica è quella di valorizzare il film attraverso la sua colonna sonora. Il giorno dopo la visione è molto probabile che lo...
La giovane improvvisazione italiana: Jack D’Amico
Nell'evidente limitazione che attanaglia molti pianisti italiani di fronte all'espansione delle possibilità fisiche dello strumento o quantomeno verso uno stile meno attaccato alle convenzioni, c'è quel gap illusorio che poggia le sue basi di...
Michel Lambert e il suo Journal des Episodes
...the music I look for works in more than one single dimension, not necessarily in a linear way and finds its energy from the forces of opposites...." dalle note interne di "Unclouded day".
La forza...
Compositori e improvvisatori: Centazzo e Sharp
Tra i diversi festival dedicati in Usa ai suoni e alle composizioni che tagliano trasversalmente i generi musicali ve ne uno a Washington DC che si svolge ogni anno portando nomi nuovi ed interessanti...
Figli di un Dio minore
Eliot Cardinaux - Will McEvoy - Max Goldman, Take me by the hand of darkness, The Bodily Press
Eliot Cardinaux con il suo trio imbastisce un discorso musicale che si muove tra musica e poesia...
Storie di trombe jazz atmosferiche
La popolarità raggiunta dall'Ecm Records negli anni settanta non potè fare a meno di attivare una serie eccellente di trombettisti: Tomas Stanko (vedi nella discografia che ho consigliato in un mio post qui), Mark...