Courtney Pine

Il progetto musicale di Courtney Pine (inglese, classe 1964) era quello di creare un punto d'incontro musicale per le pluricategorie di ascoltatori. Pluristrumentista, ma particolarmente efficace al sax, Pine con "Journey to the urge...

Giovanni Di Domenico & Akira Sakata: Iruman

Spesso non si valuta in senso positivo l'immediatezza di un gesto artistico. Soprattutto nell'arte complessa si è propensi a credere che sotto le spoglie di un set lungo e articolato si celi sempre una...

Brandon Evans

La segnalazione gradita di alcuni lettori statunitensi mi invitava a considerare l'interessante carriera intrapresa del sassofonista americano Brandon Evans. Evans è nato a S. Francisco, dove inizialmente ha imparato il free jazz grazie all'egida...

Eberhard Weber: una ricostruzione discografica

  Quando c'è da "fissare" stilisticamente il suono del basso nella epopea ab-origine della Ecm story il nostro pensiero va al tedesco Eberhard Weber. Dopo aver accompagnato Wolfgang Dauner per circa dieci anni in quell'avventura...

Tran(ce)formation quartet: Nautilus

Non sono certamente pochi i musicisti che nel passato ha sfruttato una formula variabile di improvvisazione jazz: operazioni in cui la stessa costituisce una struttura cangiante in cui, quasi naturalmente, essa si trasforma in...

Nomadismo del pensiero e dialogicità: Sebi Tramontana

E' stato Gilles Deleuze che ci ha consegnato una nozione della molteplicità e dei percorsi della creatività: chiunque faccia arte non può escludere i numerosi sentieri della mente che si attivano di fronte ad...

Il suono del Nord

Non c'è dubbio che nel jazz post anni sessanta, le evoluzioni musicali provenienti dalle terre nordiche possano essere considerate tra le più congeniali formule sperimentate e non solo in rapporto a quello che è...

Geri Allen’s obituary

Quando Geri Allen comparve sulla scena jazzistica nel 1984 con un album per Minor Music (una neonata etichetta tedesca che si diede il compito di accogliere molti musicisti sottovalutati del jazz americano) si intuì...

Storie singolari di gruppi post-jazz: Claudia Quintet e Tatvamasi

Fra le esperienze più gustose e valide del jazz, quella del quintetto del percussionista John Hollenbeck può essere considerata uno dei più originali punti di arrivo del jazz, dove il termine originalità realmente acquisisce...

Keith Jarrett: piano solo

Con molto rispetto per il musicista, Jarrett ha una personalità spaventosa: a tutti gli italiani suoi fans ed appassionati di jazz non può sfuggire la sua intolleranza ai riflettori e flash dei giornalisti e...

Notizie

Lo Spontaneous Music Festival a Poznań

Nelle tante ricerche che ho svolto per conoscere meglio le realtà musicali nelle varie nazioni europee, devo riconoscere che per la Polonia ho avuto...

Contemporanea Monferrato