Enrico Rava
Il più importante trombettista d'Italia è figlio di una generazione antica di jazzisti: grazie alla sua permanenza newyorchese, Enrico Rava ha assorbito le istanze di quegli anni storici che vedevano nel processo di aggiornamento...
Una voce e un’arpa poetica dai boschi scandinavi: Sinikka Langeland
Sinikka Langeland appartiene ad una minoranza norvegese (quella di Finnskogen) invasa dai boschi, dalla magica foresta finnica e dalle tradizioni. Se questi aspetti sono fondamentali per definire spesso il suono nordico, ve ne un'altro...
Nils Petter Molvaer
Il debutto ECM "Khmer" di Nils Petter Molvaer può considerarsi uno dei primi esperimenti del nu-jazz, cioè di quell'improvvisazione jazz fusa con l'elettronica: questo lavoro, per la prima volta, dà però un posto paritetico...
La Ogun Record tra profili sudafricani e jazzmen inglesi
Alla fine degli anni sessanta il jazz stava vivendo uno dei suoi momenti migliori in termini di espansione geografica. In Sud Africa in quegli anni nacquero dei movimenti autonomi che costituivano l'alternativa al jazz...
Duetti con diversa prospettiva in casa Marsalis
Una delle più controverse realizzazioni di successo della musica jazz appartiene alla famiglia Marsalis: i due fratelli Wynton e Branford, riconosciuti spesso come jazzisti di spessore, hanno sempre diviso pubblico e critica in virtù...
Jon Irabagon: Here be dragons
Il sassofonista filippino naturalizzato a New York, Jon Irabagon è venuto alla ribalta della cronaca grazie ad un concorso del 2008 dedicato a Monk, in cui l'artista, giudicato da una commissione stellare (Wayne Shorter,...
Il contrabbasso nell’era moderna (tra classica e jazz)
Uno degli strumenti più amati dai musicisti (specie quelli jazz) è sicuramente il contrabbasso: come la storia insegna, lo stesso fu oggetto di attenzione già nell'epoca classico/romantico e produsse alcuni grandi virtuosi dello strumento;...
Bugge Wesseltoft con Henrik Schwarz
Ho già ribadito in precedenti post l'importanza del pianista norvegese Bugge Wesseltoft, pioniere di quel particolare incrocio tra jazz ed elettronica: Wesseltoft dopo aver maturato un pieno ECM/Act sound partecipando ad alcune registrazioni di...
L’improvvisazione jazz in Giappone: ministoria (parte 3)
Il Giappone ha da sempre avuto una predilizione per gli aspetti percussivi della musica ed ha fornito alla comunità musicale alcuni tra i più originali batteristi/percussionisti di sempre: tra questi, oltre a Togashi, un...
L’improvvisazione jazz in Giappone: ministoria (parte 2)
Terumasa Hino nel suo "Journey to the air" aveva raggiunto formalmente quella difficile sequenza da caos organizzato che fu la prerogativa del progetto immenso di Coltrane di "Ascension", così come il sassofonista Kaoru Abe...