La giovane improvvisazione italiana: Agnese Amico
Gli studi incrociati di urbanistica e sociologia hanno da tempo individuato una sensibilità degli individui alla percezione di un ampio concetto di paesaggio, qualcosa che prende in considerazione anche aspetti sociali e culturali di...
La giovane improvvisazione italiana: Mario Cianca
Essere promettenti nell'arte è un'affermazione che si presta irrimediabilmente ad una spiegazione puntuale: in un rinnovato codice estetico la "promessa" va inquadrata oltre il normale significato che il vocabolario le attribuisce, ponendo l'accento sulle...
La giovane improvvisazione italiana: Jack D’Amico
Nell'evidente limitazione che attanaglia molti pianisti italiani di fronte all'espansione delle possibilità fisiche dello strumento o quantomeno verso uno stile meno attaccato alle convenzioni, c'è quel gap illusorio che poggia le sue basi di...
La giovane improvvisazione italiana: Andrea Goretti
Il bagaglio tecnico di un improvvisatore non è sufficiente per ottenere un ruolo e una conclamata autenticità, poiché in ogni caso deve fare i conti con l'emergenza di continue esperienze che provengono dalla vita...
La giovane improvvisazione italiana: Lucio Miele
"...A lui è stato concesso anche troppo, scorgere così a lungo nelle viscere dell'oblio, da temere di non valere. Incastrato nel vortice, multiforme pluralità di tempi che dona nuove visioni..."
Se è vero il...
La giovane improvvisazione italiana: Beatrice Arrigoni
E' noto che nel bagaglio formativo di una cantante jazz esista un percorso parallelo in cui si approfondiscono aspetti che riguardano la tecnica vocale, con tutto ciò che ne può conseguire a livello di...
La giovane improvvisazione italiana: Giuseppe Doronzo
Introdurre elementi tradizionali nel jazz non è certo una novità, ma se scaviamo un pò in fondo e guardiamo intorno a quanto viene fatto ancora oggi sull'argomento in Italia, notiamo che sono pochissimi gli...
La giovane improvvisazione italiana: Gabriele Mitelli
Trombettista decisamente interessante e dalla larghe vedute, Gabriele Mitelli (1988) è musicista operante a Brescia, paese in cui è molto conosciuto anche come direttore artistico di eventi. Su Mitelli si devono fare due ordini di...
La giovane improvvisazione italiana: Nicholas Remondino
Ciò che spicca tra le grandi innovazioni raggiunte dalla musica nel corso del ‘900 è l’avvento delle nuove tecnologie e la crescente attenzione da parte di compositori di qualunque luogo verso il variegato mondo...
La giovane improvvisazione italiana: Federico Calcagno
Gunther Schuller rivendicava la grande voracità di Eric Dolphy nell'estendere le proprie conoscenze oltre al jazz: "...the sonic surfaces of Xenakis, the quaint chaos of Ives, the serial intricacies of Babbitt ...the experiment of...