Le nuove generazioni compositive italiane: Zeno Baldi
Mi sono occupato di Zeno Baldi (1988) quando recensii la sua prima monografia per Stradivarius (vedi qui). In quella sede ne delineavo i principali drivers di interesse, evidenziando che "...la ricerca più interessante di...
Le nuove generazioni compositive italiane: Pasquale Punzo
Una delle più affascinanti affermazioni della poesia è stata quella di poter proporre un'esperienza visiva, cioè attingere dalle immagini reali o anche quelle mentali per delineare con chiarezza le qualità del vissuto poetico: pensate...
Le nuove generazioni compositive italiane: Francesco Ciurlo
Nell'irredimibile diatriba sull'originalità dell'arte si dimentica spesso che la creatività va valutata nello spazio offerto dalle soluzioni e dal trattamento dei materiali utilizzati: se è vero che l'innovazione è strettamente legata all'intuizione ed è...
Le nuove generazioni compositive italiane: Danilo Comitini
La musica può condurre il pensiero verso angolature che riflettono l'Eternità. Non è un concetto astratto quello che vede nell'arte la possibilità di intravedere una sintesi di quello in cui si può articolare l'aldilà....
Le nuove generazioni compositive italiane: Giulia Lorusso
L'arte spesso è un messaggio di rivelazione. Attraverso un'opera dovremmo non solo riconoscere stili e forme, ma anche la possibilità di ottenere delle inaspettate e inedite letture della vita. Ogni volta dovremmo effettuare un'analisi...
Le nuove generazioni compositive italiane: Alfredo De Vecchis
Nella creazione di una propria ottica stilistica spesso si può far riferimento a modelli riconosciuti, prendendone spunto per una trasformazione. Le percezioni dell'orecchio esterno accompagnano gli studi compositivi ed introitano una serie elementi che...