Poche note sull’improvvisazione italiana: pianisti italiani in Nord Europa
Certo, l’andar qua e là peregrinando Ell’è piacevol molto ed util arte; Pur ch’a piè non si vada, ed accattando. Vi s’impara più assai che in su le carte, Non dirò se a stimare...
Poche note sull’improvvisazione italiana: “estensioni” dell’area toscana
Parlando spesso con gli amici improvvisatori italiani nelle cornici disponibili dei concerti, uno dei timori più fondati è quello che l'improvvisazione libera vista come disciplina unica, con il suo corpo di pratiche e leggi...
Poche note sull’improvvisazione italiana: 3×3, improvvisazioni in trio (prima parte)
A dispetto di quanto si possa pensare in Italia circolano ancora giovani, ottimi musicisti e forse sarebbe ora di affiancare allo sconforto della realtà che ci circonda, questi bei doni a cui manca solo...
Poche note sull’improvvisazione italiana: 3×3, improvvisazioni in trio (seconda parte)
The Floating Opera (L'opera galleggiante), atto primo dello scrittore John Barth, è uno dei più controversi romanzi esistenzialisti della storia della letteratura. La critica letteraria si è sempre divisa in materia, sottolineando l'incongruenza dell'umorismo...
Poche note sull’improvvisazione italiana: 3×3, improvvisazioni in trio (terza parte)
Il mondo è costellato di tanta bella arte. Uno splendido dipinto di Luisa Rivera è la destinazione della copertina di Undergrowth, un cd/digitale del trio composto da Walter Forestiere (percussioni ed oggetti sonici), Francesco...
Poche note sull’improvvisazione italiana: dimenticatevi l’armonica di Thielemans!!
Quello che spesso non viene sottolineato nell'improvvisazione libera è che essa è attuabile su qualsiasi oggetto, oltre quelli appositamente fabbricati dall'uomo per suonare: la relazione con il mondo dell'inanimato può giocarsi su qualsiasi livello...
Poche note sull’improvvisazione italiana: riconoscere una nuova musicalità progressista
Imposto una riflessione sul termine "progressivo". Così come in altri campi, in musica la connotazione esatta del suo significato è stata collegata alla visuale seguita: normalmente una musica progressiva dovrebbe essere qualcosa che salvaguardia...
Poche note sull’improvvisazione italiana: trombe e tromboni surreali e una smunta camerata
Tra i significati lambiti da Cattedrale con suonatore di tromba, il dipinto di Franco Gentilini del 1955, non si può far a meno di rimarcare l'immediata visuale surrealista che lo compone; tuttavia ve n'è...
Poche note sull’improvvisazione italiana: sulla rarità tecnica ed espressiva
Nel concetto di raro si incontra una postilla del tempo che ne giudica la sostanza attraverso la scarsa frequenza di un comportamento. In verità, gli elementi per condividere appieno il significato della rarità sono...
Poche note sull’improvvisazione italiana: suggestioni dell’improvvisazione astratta e della videopartitura
John Cage sminuì in maniera pressoché totale la rilevanza dell'ascolto di un supporto registrato. Ciò che diventava importante era la performance e il momento musicale costruito essenzialmente su un indizio dato agli esecutori; poli...